L’autore approccia l’argomento intelligenza artificiale (IA) inizialmente con il primo libro “Senzienti”, con il quale vuole esprimere il suo punto di vista su questa innovativa e dirompente tecnologia in modo atipico, attraverso una storia d’amore.
In equilibrio tra passione e razionalità
Successivamente, a supporto di una delle sue tesi – ovvero che l’IA sarà un potente strumento nelle mani di chi saprà impiegarlo – decide di scrivere “Libero arbitrio.IA”, una raccolta di poesie illustrate sulle varie sfaccettature della vita umana, dove le illustrazioni sono create con Midjourney, un servizio di IA (a differenza dei precedenti libri dell’autore, dove ha sempre impiegato fotografie da lui stesso scattate).
Incontro tra l’umano e l’artificiale
Come ulteriore evoluzione nasce infine LA.IA exhibition, una mostra 3D che affianca ad alcune immagini di Libero arbitrio.IA delle animazioni visivo-sonore le cui musiche sono state a loro volta generate con Udio (un altro servizio di IA), rimarcando ulteriormente ed in modo concreto il concetto di strumento IA a supporto dell’artista, ampiamente affrontato nell’appendice del libro.
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