E’ con grande emozione che, con questo particolare progetto, sono qui a presentare il mio primo libro intitolato Pordenone Castelli.
Si tratta di un libro illustrato che ho scritto con grandissimo piacere perché mi ha permesso contestualmente di ricordare e rincontrare mio padre, Raffaello De Gottardo, che ci ha lasciato due anni fa. Si tratta di un libro composto dalla foto ad alta risoluzione dei suoi quadri appartenenti all’omonima collezione, affiancati ognuno da una mia poesia dedicata al quadro stesso, al castello ritratto e ai sentimenti ad esso legati. L’idea era quella di enfatizzare/potenziare l’immagine visiva del quadro affiancandola ad un’immagine “mentale” che si ottiene leggendo la poesia. A tale riguardo vi racconto un aneddoto. Il libro è composto da tre sezioni: la prima con i quadri e le poesie; la seconda con il link di accesso ad una mostra 3D composta dai quadri e dalle poesie lette dall’autore; la terza con delle note storiche e di posizione dei castelli. Al termine di ogni sezione ho pensato di inserire una frase di personaggi famosi che racchiudesse un importante concetto legato alla sezione stessa. Per la prima sezione avevo scelto questa profonda frase di Albert Einstein (“Il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando“). Stavo correggendo le bozze del libro quando casualmente mi sono imbattuto in questa frase di Leonardo da Vinci: “La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca“. Sono rimasto folgorato alla sua lettura… era esattamente ciò che che intendevo io. Sono due forme d’arte similari ma al tempo stesso complementari. Inutile che vi dica che ho subito sostituito la frase di Albert con quella di Leonardo (con tutto il massimo rispetto per Albert 🙂 ).